Sarri: “Ottima prestazione, ma manca ancora la giusta mentalità”

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Sarri: "Ottima prestazione, ma manca ancora la giusta mentalità"

Continuiamo a peccare di ingenuità, oggi abbiamo creato di più di loro ma ci manca la giusta mentalità“. Maurizio Sarri è abbastanza critico nella disamina del match del Franchi.

Il fatto di aver pareggiato all’ultimo minuto sicuramente è positivo perché ci ha evitato la sconfitta che sarebbe stata molto immeritata. Però avevamo la gara in pugno e la rabbia nasce proprio dal fatto che vedo una squadra che esprime un potenziale enorme ma commette ancora troppi errori rispetto alla qualità che possiede”.

“L’ho già detto in passato, dobbiamo crescere e farlo in fretta perchè dopo prestazioni del genere non si possono subire tre gol e non riuscire a chiudere la gara. Siamo stati due volte avanti e siamo mancati come mentalità. Non si può far pareggiare la Fiorentina dopo 50 secondi, sono errori clamorosi a certi livelli”.

“Io sto lavorando molto sotto questo aspetto, quello della cattiveria agonistica e della giusta lettura della gara. Facciamo fatica ad essere determinati nei momenti chiave, questo ci manca e dobbiamo trovarlo in futuro. Non mi va giù che questo Napoli giochi in questa maniera e non ottenga ciò che meriti. Anche se guardo la classifica, noi avremmo dovuto avere parecchi punti in più per ciò che ha espresso la squadra“.

Bisogna anche dare merito alla Fiorentina e alla grande prestazione di Bernardeschi che è stato eccezionale. Però noi nel primo tempo dovevamo concretizzare di più e fare meglio. Poi se la Fiorentina può recriminare su qualche errore, devo dire che gli errori vanno indotti e noi premendo alti abbiamo costretto loro a sbagliare e ne abbiamo tratto i frutti nel gol di Mertens. Ma ripeto: sono amareggiato perchè avremmo dovuto fare nostra questa partita“.

Infine sulla scelta di far tirare il rigore a Gabbiadini: “Manolo è il più affidabile sotto questo profilo, è un ragazzo freddo che calcia benissimo e quindi rifarei la stessa scelta. Ha segnato ed è stato bravo perchè era entrato anche da poco tempo. ma nella mia gerarchia il rigorista, quando è in campo, è lui“.

fonte sscnapoli.it