Raggiante, solare come chi vive un sogno ed è consapevole di farlo vivere a tanti altri: Maurizio Sarri in conferenza stampa contiene a stento la gioia ed analizza la vittoria contro la Fiorentina: “Abbiamo fatto fatica ad innalzare il ritmo come ad Empoli“, spiega il mister, “poi l’abbiamo vinta innalzando il ritmo. Il gol di Kalinic poteva essere un momento difficile, ma siamo stati bravi a rialzarci. C’è questo pizzico di difficoltà ad uscire dalle soste per le nazionali. Ho rivisto i dati di Empoli e per la prima mezz’ora lì eravamo in difficoltà, così come oggi anche se in maniera minore. Per diventare grandi dobbiamo giocarne altre 30 su questi livelli ed evitare gli errori di approccio ad alcune partite”.
“L’emozione di vincere qui”, ammette Sarri, “ti ripaga di quando ci sono le critiche, ma ora dobbiamo essere bravi ad estraniarci come quando abbiamo fatto in occasione dei momenti negativi. Fino a quando avremo questa condizione mentale anche quella fisica sarà ad alti livelli. A Varsavia hanno giocato 7 giocatori diversi, sicuramente dovremo ripetere questi meccanismi. Il calendario è sovradimensionato, così si fanno danni al calcio. La sensazione è che la difesa sia cresciuta, ma anche che il resto della squadra abbia coperto bene. Abbiamo forse preso il primo gol più per merito degli avversari che per errore nostro”.