Il tecnico azzurro, in vista di Sassuolo Napoli, ha in mente alcuni cambi di formazione, ma senza stravolgere troppo la squadra.
Turnover ma non troppo. E’ questa la parola d’ordine in casa azzurra in vista della sfida di venerdì 17 Sassuolo-Napoli. Una data che dalle parti del Vesuvio non viene mai vista di buon occhio. Ma questa stagione i partenopei vogliono sfatare ogni tipo di tabù. Anche quello della scaramanzia. E allora un occhio al campionato e un altro alla sfida di Champions contro l’Eintracht Francoforte. Spalletti ha in mente una serie di cambi che consentano a chi ha corso di più di rifiatare, ma senza stravolgere più di tanto l’ossatura di una squadra che ha messo 15 punti di distacco tra se stessa e la seconda in classifica.
Olivera, Elmas e Politano. Dovrebbero essere questi i tre nomi nuovi rispetto alle ultime gare di campionato e coppa Italia. Il terzino uruguagio concederà un turno di riposo a Mario Rui. Così come Elmas si è conquistato con la sua stagione migliore da quando è in azzurro un porto da titolare. E davanti l’ex di turno darà il cambio a Lozano. Ma occhio anche a Juan Jesus, Ndombele e Simeone. Il campionato è importante, ma nessuno vuole sottovalutare la Champions League. Anzi.
Chi non ci sarà venerdì, invece, è l’altro ex. Quello più atteso. Jack Raspadori ha subito un risentimento muscolare che lo terrà lontano dal campo almeno per le prossime due gare del Napoli. Lui che sarebbe tornato da ex applaudito nella terra in cui è cresciuto calcisticamente e come uomo. Il destino beffardo non ha voluto così.