Oggi 6 novembre 2018 ricade il quattordicesimo anniversario della tragica uccisione di Antonio Landieri, colpito mortalmente da una raffica di spari durante un agguato di stampo camorristico nella faida di Scampia, in via Labriola. Era il 2004 ed Antonio, di 25 anni, stava giocando ad una partita di calcio balilla insieme ai suoi amici, quando all’improvviso il comando di fuoco si scagliò sul gruppo di giovani. L’unico modo per di salvarsi era fuggire o ripararsi nell’androne di un palazzo, Antonio voleva, ma non riusciva. La sua disabilità non gli ha permesso di correre abbastanza in fretta per fuggire da quell’orrore.
Anno dopo anno, i familiari di Antonio hanno lottato affinché fosse viva la memoria e l’innocenza del figlio, attraverso tantissime azioni di impegno per il quartiere di Scampia e non solo. Ed oggi, 6 novembre 2018, alle ore 10.30, in Largo Battaglia a Scampia. l’Amministrazione Comunale, rappresentata dall’Assessore ai giovani, Alessandra Clemente, ricorda Antonio attraverso l’iniziativa “Un ciliegio in memoria di Antonio” voluta dalla famiglia, il Coordinamento Campano dei familiari delle vittime della criminalità, la Fondazione Polis e l’associazione Associazione Dream Team – donne in rete.