Non ci sarà dunque nessun rischio per lo spettacolo di Roberto Bolle previsto il giorno 25 luglio all’interno del Teatro Grande degli scavi di Pompei. Il pericolo sciopero è stato scongiurato, gli scavi resteranno chiusi solo due mattine di seguito, nei giorni 23 e 24 luglio, per due assemblee sindacali indette dalle ore 9 alle ore 11. A comunicare la notizia sono: Fp Cisl, Filp e Unsa. Conferme arrivano anche dalla Soprintendenza Speciale per Pompei, Ercolano e Stabia. Roberto Bolle salvo ma i turisti non saranno certo contenti di trovare i cancelli chiusi.
Scavi di Pompei: sciopero contro la carenza di personale
I sindacati avevano preannunciato già due settimane fa uno sciopero per protestare contro la carenza di personale, la disorganizzazione dei turni di lavoro e i ritardi dei pagamenti. Soltanto che gli scioperi coincidevano con la serata spettacolo di Roberto Bolle di sabato sera, 25 luglio. In seguito poi ad un incontro con il soprintendente Massimo Osanna, i sindacati hanno riprogrammato le date, lasciando quella di venerdì mattina e spostando quella di sabato a questa mattina. Sabato sarà tuttavia chiuso il Teatro Grande degli scavi di Pompei ai turisti per consentire gli allestimenti del palco.