Ieri in Via Foria, poco dopo le 12.00, alcuni militanti di Casa Pound sarebbero stati aggrediti da degli attivisti, dei centri sociali in un pub adiacente alla loro sede. Gli attivisti, prima di uscire dal locale avrebbero esploso un petardo che ha lievemente ferito al mento un commerciante, subito recatosi in ospedale. La Digos indaga sull’accaduto.
Scontri Casa Pound; l’opinione della «Rete antirazzista e antifascista»
I militanti di Casa Pound hanno sostenuto di essere stati aggrediti per primi, altrettanto dicono i rappresentanti dei centri sociali. Secondo questi ultimi, un gruppo di giovani attivisti, di ritorno dal tribunale dove si svolgeva l’udienza per l’omicidio di Davide Bifolco, passando per via Foria, sarebbe stato aggredito da una decina di giovani di Casa Pound armati di mazze di ferro, mazze chiodate, petardi, cinte e caschi. Secondo la «Rete antirazzista e antifascista» addirittura l’azione potrebbe essere stata premeditata “probabilmente per la coincidenza con le giornate di commemorazione delle quattro giornate di Napoli e l’alta probabilità di incrociare iniziative di commemorazione della memoria antifascista della città proposte dagli studenti delle scuole“.