“Se c’è luce non c’è ombra” è il nuovo libro di Marilù Murra
Passato e presente che si fondono, si intrecciano, si cercano, si confrontano, ricordi che affiorano e fremono nella mente, necessità di raccontare in maniera vera vite vissute, aneddoti, riflessioni,sacrifici, con parole che vanno diritte al cuore e supportate dal motore più potente del mondo: l’amore.
“Se c’è luce non c’è ombra” è il nuovo libro di Marilù Murra, una raccolta di racconti ispirati dalla vita di una figura importante, il nonno amatissimo Teo che, con nonna Nena, e tutta la famiglia hanno ispirato la vita e le azioni dell’autrice. Da qui parte il desiderio di voler scrivere e testimoniare l’eredità lasciata dai nonni e dal manso, guscio possente di consigli e protezione. L’autrice ha l’urgenza di fermare su carta, con uno stile che unisce prosa e poesia, il tempo trascorso, esperienze indelebili, dove la natura è co-protagonista dell’uomo sul palcoscenico della vita, la natura, a volte benevola, a volte no, ma che comunque pulsa e decide anche le sorti umane.
I racconti trasudano il bisogno di non restare viandanti solitari e invisibili, ma restare presenti in un cammino che andrà a finire, l’esigenza di non “scomparire”, finendo nell’oblio. L’autrice esplora tutta la sua anima, cerca le parole, le imprigiona nell’attimo dell’eternità, usa la “restanza”, ovvero ciò che rimane e si conserva per fissare le esperienze e tramandarle. Il ricordo non è rassegnazione, ma fiamma eterna che permette a tutti noi di nascere e morire continuamente, non è nostalgia sterile, ma benzina di ogni divenire. La penna di Marilù Murra è un acceleratore sul tempo passato per proiettarlo nel futuro, è condivisione di emozioni per non restare, come scrivevo prima, semplici viandanti, ma nati per lasciare un’impronta indelebile.