I carabinieri hanno scoperto una riunione segreta di alcuni affiliati al clan camorristico dei Licciardi. Hanno fatto irruzione in una masseria posta in una zona di edilizia popolare di Secondigliano, dove hanno trovato cinque persone legate al clan dei Licciardi.
Le cinque persone sono state immobilizzate e tratte in arresto, ma con non poche difficoltà, infatti, hanno opposto resistenza ai militari con spintoni e cercando di darsi alla fuga. Sono stati comunque arrestati anche con l’accusa di resistenza e lesioni a pubblici ufficiali. Difatti, alcuni carabinieri hanno riportato delle contusioni guaribili in una decina di giorni. Continuano, nel mentre, le indagini per scoprire il motivo di questa riunione del clan.