di Michele Longobardi
Le Vespe sfiorano i tre punti che avrebbero dato respiro alla classifica, ma vengono raggiunte nel finale.
Occasione molto ghiotta per la Juve Stabia per risalire in classifica, la salvezza sarebbe stata comunque ancora lontana, ma i tre punti avrebbero dato maggior fiducia agli uomini di Pea. La squadra di Castellammare Di Stabia non sta sfigurando in questo 2014, ma spesso errori difensivi le impediscono di festeggiare la vittoria.
Succede anche oggi contro la Reggina. Entrambe le squadre giocano bene, le occasioni da gol sono molte da entrambi i lati, quelle per la Juve Stabia sono clamorose. Le Vespe, infatti, colpisco anche due traverse, al prima spettacolare con un tiro a giro di Falco.
I gol portano la firma di Di Nardo per i gialloblù, che al 64′ batte Pigliacelli con un colpo di testa sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Caserta. L’attaccante napoletano era entrato da pochi secondi. Il pareggio arriva all’84’ con Gerardi che sfrutta un cross di Adejo, ma soprattutto una disattenzione difensiva davvero grave.
La Juve Stabia è sempre ultima a quota 14 punti, la Reggina è adesso terzultima a quota 21 dopo aver superato il Padova in ritardo di 3 punti.
8 febbraio 2014