Un grande Avellino fermato sul pari da un super Brignoli.
di Nicola Rossi
Al Libero Liberati di Terni è Ternana-Avellino, un match dalle mille emozioni. Infatti le due squadre si sono date battaglia sin dal primo minuto mettendo in scena una partita stupenda per gli appassionati di calcio, al cardiopalma per i tifosi di ambo le compagini. Avellino che si presenta alla sfida con il collaudato 3-5-2 con Galabinov e Castaldo a guidare l’attacco; tra i volti nuovi solo Decarli titolare, Pizza e Ciano partono dalla panchina. Ternana che mostra il suo 4-3-1-2 con Antenucci e Litteri in avanti e Maiello alle loro spalle.
Il match subito entra nel vivo, i lupi di Rastelli partono forte e creano ben quattro nitide palle gol con Castaldo prima e Galabinov poi, sventate da un ottimo Brignoli, portiere dei rosso-verdi. La Ternana, dal canto suo, sembra accusare il colpo e non riesce a rendersi pericoloso dalle parti di Terracciano. Il primo tempo termina a reti bianche con i padroni di casa in netta difficoltà.
Il calcio si sa, non è una scienza esatta. Per niente. A dimostrare questa teoria è il vantaggio a sorpresa della Ternana con Antenucci che realizza su calcio di rigore. I lupi frastornati ma non troppo, reagiscono e dopo cinque minuti ristabiliscono la parità con il solito Galabinov – davvero una stagione incredibile la sua – che realizza un gol fantastico a giro che si insacca sul secondo palo. Partita di nuovo in parità, la compagine di Rastelli aggancia il match prima che gli scivolasse di mano. Gli irpini prendono coraggio, consapevoli delle loro forze si buttano in avanti alla ricerca del meritato vantaggio. I tifosi del lupo, accorsi in tanti al Liberati, sostengono la squadra in ogni suo attacco. Il gol però non arriva grazie soprattutto ad un immenso Brignoli il quale, prima ancora su Castaldo poi su Zappacosta, evita il gol vittoria per gli ospiti. Per la Ternana, invece, da registrare solo un palo colpito da Zito, voluto a Gennaio proprio dai lupi.
Non c’è più tempo, l’arbitro fischia la fine di un match davvero emozionante. Non ci sono stati equilibri ma capovolgimenti di fronte continui. Le due squadre tornano negli spogliatoi con un punto per parte, ma questo pareggio sicuramente va un pò stretto per i ragazzi di Rastelli che meritavano la vittoria. L’Avellino però può essere comunque soddisfatto di una prestazione ottima. Da questo Rastelli può ripartire per centrare le vittorie future. Il sogno è ancora vivo.