Un pericolosissimo gioco fatto per postare una foto sui social che solo per fortuna non è finito in tragedia. Un 13enne di Mugnano di Napoli (come scrive oggi La Repubblica) simula un suicidio per impiccagione, stringendosi la cinta di un accappatoio al collo e finisce ricoverato in ospedale. Il fatto è avvenuto, nella serata di sabato, in casa di alcuni parenti, nel comune alle porte di Napoli. Il ragazzo, secondo quanto finora ricostruito dagli investigatori, va nel bagno con il cuginetto più piccolo. Si mette la cintura al collo: una scena che doveva essere ripresa con un telefonino.
Il 13enne però non si riesce a liberare da solo ed inizia a sentirsi male. Provvidenziale è stato l’intervento di una zia: dopo aver sentito le urla è accorsa immediatamente ed ha allentato il cappio. Il 13enne è stato portato in ospedale, dove si trova tuttora ricoverato. La prognosi non è stata ancora sciolta: le condizioni di salute del ragazzo sono stazionarie.
This post was published on %s = human-readable time difference
Napoli Basket - Reyer Venezia 80-81 (26-21, 20-15, 19-15, 15-30) Sconfitta incredibile della S.S. Napoli…
Dopo i buoni riscontri ricevuti dai partecipanti della quarta Neapolis Marathon, si aprono le iscrizioni…
"E'questa la festa degli italiani". Lo ha detto il prefetto di Napoli, Michele di Bari,…
Per gli inquirenti potrebbe non essere l'unico responsabile della rissa sfociata in sparatoria nella quale…
Pietro Montanino e Maria Zaccaria, i coniugi scomparsi a Frattamaggiore, nel Napoletano, quattro giorni dopo…