La crisi colpisce ancora: due attività commerciali a chiudono i battenti. E’ la volta di Sisley a Via Scarlatti e di De Vito a Via Toledo. Il fitto per l’attività del Vomero era arrivato a 23 mila euro al mese, un cifra che i proprietari non hanno ricontrattato. “Una chiusa funesta per via Scarlatti” ha commentato Enzo Perrotta, presidente del centro commerciale Vomero-Arenella-Confimpreseitalia. Per lo storico negozio di abbigliamento e accessori, aperto da oltre 50 nel centro storico della città, il motivo della chiusura è lo stesso: fitto troppo alto e restrizione del credito.
E’ deluso e amareggiato Pasquale De Vito, proprietario dell’omonima bottega al centro storico di Napoli, dopo aver chiuso l’attività di famiglia. Il titolare invita l’amministrazione comunale a fare qualcosa per la città e per i cittadini e non a sprecare i fondi in attività inutili. Accusa inoltre la classe dirigente della città di aver fatto allontanare tanti clienti. Infine ringrazia tutti ironicamente: sindaci, assessori e consiglieri di Napoli e la politica italiana: “Un grazie particolare va però alla politica “anti-commercio” dell’amministrazione locale che trascura le nostre risorse”.
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