Dall’inizio del prossimo anno sarà possibile poter usufruire della nuova Social Card 2015, la quale con 80 euro mensili allevierà, anche se minimamente, la penuria delle famiglie italiane più deboli e svantaggiate. Si è preferito iniziare la distribuzione delle carte a partire dalle regioni dell’Italia Settentrionale, anche se si ignora il perché.
La Social Card 2015 è una carta prepagata con un credito di 80 euro mensili che permetterà di poter ovviare alla spesa alimentare presso stabiliti negozi convenzionati.
La Social Card 2015 viene rilasciata a i nuclei familiari, senza reddito o con reddito minimo, con al cui interno individui con età superiore a 65 anni, con minori al di sotto dei 3 anni di età, con più di 3 figli a carico, con disabili. Per il nuovo anno sono preventivate circa 200.000 carte prepagate ma per le richieste agli uffici postali occorrono un modello ISEE aggiornato, la Carta d’Identità e il Codice fiscale dell’intestatario.
I requisiti variati per la richiesta 2015 della Social Card sono: l’indicazione delle spese che individui disabili o non autosufficienti devono sostenere mensilmente; l’importo massimo dell’affitto annuale viene portato a 7000 euro; pensioni e trattamenti previdenziali per una quota del 20% fino a un massimo di 1000 euro; assegni di mantenimento per i figli e di quelli corrisposti ai coniugi separati o divorziati; reddito di lavoro dipendente per una quota del 20% fino ad un tetto di 3000 euro; redditi esenti e tutti i trasferimenti monetari ottenuti dalla Pubblica amministrazione; redditi figurativi degli immobili non locati e di tutte le attività mobiliari.