Nell’atto firmato dal dg Ferdinando Russo si ricorda che l’Asl, prima di procedere con la sospensione di medici e infermieri, ha attestato l’impossibilità di ricollocare in altri uffici i dipendenti non vaccinati
Sospesi fino all’adempimento dell’obbligo vaccinale o, comunque, fino al 31 dicembre 2021. È quanto prevede, nei confronti di una ventina di dipendenti dell’Asl di Caserta, una deliberazione del direttore generale dell’azienda sanitaria locale. Nell’atto firmato dal dg Ferdinando Russo si ricorda che l’Asl, prima di procedere con la sospensione di medici e infermieri, ha attestato l’impossibilità di ricollocare in altri uffici i dipendenti non vaccinati.
Vaccino Covid, Abrignani: “Sì all’obbligo, va fatto”
L’obiettivo è impedire che il personale “no vax” possa contribuire, in ragione della propria qualifica professionale, ad aumentare il rischio di diffusione del Covid. Non è dovuta retribuzione al personale per il periodo di sospensione dal servizio.