Luciano Spalletti alla vigilia di Genoa-Napoli ha parlato anche dell’assenza per squalifica di Osimhen: “E’ l’unico dubbio per domani”.
”Leggo tutto, ogni tanto ascolto, mi sono accorto che avete le sentinelle, quelli sul muro che guardano all’orizzonte. È quello l’unico dubbio. Tenetelo, non ce ne sono altri”. Così in conferenza stampa Luciano Spalletti si rivolge ai rappresentanti della stampa e non svela i suoi piani per la sostituzione di Osimhen nella partita di domani a Marassi contro il Genoa. ”La società – aggiunge il tecnico – ha fatto ricorso, quindi adesso stiamo buoni, caso mai se ne riparla la prossima volta. Certo dell’espulsione ne abbiamo parlato nello spogliatoio che ha reagito su questa questione. I ragazzi sono stati bravi, hanno appeso un cartello che ognuno ha firmato e qualcuno ha anche aggiunto qualcosa di personale”. ”Insomma la questione – aggiunge Spalletti – è stata approfondita internamente a livello organizzativo.
“Senza Ronaldo la Serie A perde. Le qualita’ del campione potremo continuare a vederle perche’ continua a giocare al calcio, ma prima lo avevamo come vicino di casa e potevamo sapere piu’ cose. E’ stato un campione da cui c’e’ da imparare tanto per quello che ha fatto vedere nel nostro calcio. Penso pero’ che gli equilibri non cambino. Ci sono altri campioni e altre cose oltre alla qualita’ di Ronaldo e il nostro rimarra’ campionato di primissimo livello”. Così il tecnico sulla corsa scudetto, che secondo Spalletti vedra’ protagonista “7 squadre che sono di livello superiore, poi lo dovranno dimostrare sul campo e sara’ il comportamento alla lunga a fare la differenza. Sara’ la forza della rosa piu’ che la squadra piu’ forte ad avere vantaggi”.
In tema mercato “non e’ partito quasi nessuno e sono contento cosi’ anche se alcune altre si sono organizzate e rinforzate. Certo, sara’ difficile trovare la Juve che lotta per il quarto posto quest’anno. Sarei stato contento di tenere i giocatori che ho trovato quando sono arrivato. Hysaj, Maksimovic e Bakayoko hanno fatto 100 partite lo scorso anno e se è stato così vuol dire che avevano un peso nella rosa. So che la società è attenta e se capita qualcosa di livello per noi si muoverà”. Ounas? “Rimane con noi e può darci una mano importantissima perché è un calciatore di livello”.
Sul Genoa, Spalletti ha aggiunto che “sara’ differente rispetto alla prima gara, dobbiamo essere pronti a qualcosa di diverso e per certi versi hanno trovato una squadra fortissima perche’ poi tutto male non hanno fatto”.