Potrebbe esserci uno scontro armato tra due distinti gruppi malavitosi composti da giovani leve determinate ad accaparrarsi lo spazio criminale lasciato libero dopo l’arresto dei vertici del clan Troncone dietro la sparatoria tra la folla di ieri, in piazza Italia, nel quartiere Fuorigrotta di Napoli, durante la quale è rimasta colpita e ferita una donna di 49 anni: è una delle piste al vaglio della Squadra Mobile di Napoli (coordinata dal primo dirigente Giovanni Leuci) e della DDA (sostituto procuratore Salvatore Prisco).
Secondo quanto si è appreso inoltre, il colpo, sarebbe stato esploso dopo una colluttazione tra rivali e a un’altezza tale da poter colpire anche un bimbo nella parte alta della piazza, ultimamente interessata anche da lavori di riqualificazione, ci sono anche delle giostrine e data l’ora parecchi erano gli adulti con bimbi presenti. Gli inquirenti stanno passando al vaglio le immagini dei sistemi di videosorveglianza e ascoltando le testimonianze delle numerose persone presenti.
Di recente le forze dell’ordine hanno arrestato il gotha del clan Troncone e, questo potrebbe aver animato la volontà di qualcuno di approfittare del vuoto di potere per scalare le gerarchie criminali.
This post was published on %s = human-readable time difference
"Per me non cambia nulla, andiamo avanti. La mia posizione non è cambia di una…
Napoli è la prima città del Sud a dotarsi di una struttura di accoglienza esclusivamente…
Lavori di ristrutturazione e di ampliamento per lo storico Gran Caffè Gambrinus di Napoli che,…
Paolo Siani, Vincenzo D.Esposito e un saggio scritto da autori meridionalisti curato da Cesare Correnti…
SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER "EDUCARE AL RISPETTO CON RISPETTO. I genitori e l'impossibile gestione…
La Polizia di Stato, in collaborazione con il Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza…