Maxirissa in campo, vergogna a Mugnano durante il match Giugliano – Virtus Volla (VIDEO)

Pagina vergognosa per tutto il calcio italiano ieri a Mugnano. "Ci hanno ammazzato di botte" il commento del presidente del Virtus Volla, la squadra aggredita dagli ultrà giuglianesi

0
924

Pagina nera per lo sport partenopeo ieri a Mugnano, teatro di una maxi rissa che ha coinvolto giocatori, addetti ai lavori e tifosi durante la partita di Eccellenza tra Giugliano e Virtus Volla. Una vera e propria follia ultrà che le forze dell’ordine sono riuscite a placare in extremis, e non senza difficoltà. A scatenare la rissa è stato un gestaccio rivolto da un calciatore della Virtus ai tifosi avversari.

Uno schiaffo e si scatena l’inferno

Così, al termine del primo tempo, un tifoso del Giugliano ha scavalcato le recinzioni ed è sceso in campo, rifilando uno schiaffo a uno dei giocatori del Virtus: il suo gesto è stato immediatamente imitato dagli altri ultrà, che, approfittando della scarsa presenza delle forze dell’ordine, si sono riversati sul terreno di gioco aggredendo indiscriminatamente dirigenti, calciatori e chiunque si trovassero a tiro. Il primo a essere colpito è stato il calciatore Scippa, ma ad avere la peggio è atto Aliyev, calciatore della Virtus che è stato ferito alla testa con un oggetto contundente che gli ha procurato un brutto taglio. Nemmeno il magazziniere Barella, colpito da un malore, e il commissario di campo, che ha riportato alcune contusioni, sono stati risparmiati.

Una pagina vergognosa per lo sport in Campania

Un parapiglia infernale che si è protratto per alcuni minuti prima che la polizia riuscisse a sedare gli animi. La partita è stata sospesa prima dell’inizio del secondo tempo. Indignate le reazioni di giocatori e presidenti. “Questo è anticalcio” le parole di Aliyev. In lacrime il presidente del Giugliano Sestile, che ha espresso solidarietà ai giocatori del Virtus Volla, e ha dichiarato di sentirsi “umiliato” da questa brutta pagina sportiva scritta dai tifosi della sua squadra. Il presidente della Virtus, Urbano, gli ha formalmente chiesto di ritirare il Giugliano dal campionato. “E’ stata una guerriglia. Hanno picchiato i ragazzini e li hanno minacciati con pistole e spranghe. I tre carabinieri presenti hanno avuto paura a intervenire contro 50 supporter gialloblu. Ci hanno ammazzato di botte”.