
“Mamma c’è un’altra sorpresa” – di cosa di tratta? Banderas avrà preparato dei nuovi biscotti ? La Barilla avrà creato una formato di pasta speciale per tutte le mamme? Nessuna delle due, questo è il nuovo spot della Findus “Il sapore della vita“pianificato da Havas Media e firmato da Havas Worldwide Milan, In onda dall’8 giugno. Il primo in Italia a raccontare un coming out.
30 secondi in cui si racconta uno scenario quotidiano: il figlio che invita la mamma a pranzo per farle gustare i nuovi piatti pronti della Findus e per dirle che Gianni, il suo coinquilino, è anche il suo compagno. La risposta della mamma? Lo accarezza e gli dice: “Tesoro mio, l’avevo capito. Ed è anche un ottimo cuoco“.
Un coming out insolito?
Probabilmente una reazione insolita per gli italiani, chissà quanti avranno fatto coming out e avranno ricevuto dai genitori una risposta del genere. Uno spot che invita al coming out e a sostegno dei tanti giovani che in Italia sono costretti a vergognarsi di essere se stessi. La semplicità di questa pubblicità e la disinvoltura con cui risponde la madre si spera possano entrare nelle case di tutti gli italiani. Sui social qualcuno scrive: “Ho dovuto ascoltarlo più di una volta per credere che lo stessero dicendo davvero” e un altro: “Ma davvero? anche io credevo di aver capito male. Qualcosa comincia a muoversi?“.
Le altre campagne pubblicitarie e le polemiche sulle pubblicità gay friendly
Da Ikea a Benetton, da Althea a Barilla. I vari casi che dal 2011 in Italia stanno facendo rumore. La Findus non è stata la prima in Italia a portare l’omosessualità in tavola. Ricordiamo nel 2013 lo spot di baci omosessuali dell’Althea, un’azienda parmense di sughi pronti: nel primo, il bacio tra due uomini reclamizza l’amatriciana, nell’altro, il bacio tra due donne fa la stessa cosa con il pesto. Ma qualcuno lo ricorda? Forse pochi o nessuno, perché la messa in onda fu rilegato alla fascia oraria notturna e poteva andare in onda soltanto dopo le 23.
E se fosse stata solo una strategia di marketing?
Una decisione che sollevò un polverone mediatico ottenendo l’effetto contrario: molti consumatori infatti iniziarono a comprare i sughi Althea, ritenendo l’azienda coraggiosa nel raccontare il mondo com’è davvero, così come molti utenti hanno smesso di comprare la pasta Barilla dopo le dichiarazioni di Guido Barilla contro gli omosessuali. Una “guerra”, quella contro Barilla, per tutti coloro che si sono sentiti offesi e diversi e che combattono quotidianamente contro i pregiudizi e lottano per i propri diritti.