
Campo in perfette condizioni e 7 gradi di temperatura. Ecco come si presenta il Mesta Plze in Repubblica Ceca. Veniamo subito alla formazione che andrà lì in campo stasera alle 21. Ricordiamo che il Napoli per passare, sempre se la società ritiene ancora un obiettivo proseguire in Europa League, deve ribaltare lo 0-3 subito in casa e quindi dovrà vincere almeno 4-0.
Turno di riposo per Cavani e influenza per Hamsik, reduce dal furto dal rolex, Mazzarri punterà per quanto riguarda l’assetto difensivo su De Sanctis in porta confermato nonostante le ultime prestazioni confuse visto che Rosati dal suo canto non garantisce alcuna sicurezza) davanti al quale agiranno Gamberini, il portoghese Rolando, alla sua seconda uscita in azzurro, e Britos.
A centrocampo torna Zuniga sulla fascia sinistra, visto che Armero in Europa League non può giocare ( stessa situazione di Balotelli, ieri rimasto a guardare i suoi vincere sul Barca) mentre sulla fascia destra agirà Mesto. Centrali di rottura ( si fa per dire) Dzemaili e Donadel, il primo potrà sfoderare qualche tiro dalla distanza nel caso ci fosse occasione, per il secondo ultimissima chance.
Davanti un tridente inedito formato da Pandev, Calaiò e Insigne. Il palermitano lanciato per la prima volta dall’inizio in questa sua seconda avventura al Napoli tenterà di risolvere la partita cercando di risparmiare Cavani, che potrebbe entrare gli ultimi venti minuti. In ballottaggio resta El Kaddouri nel caso Mazzarri decidesse di conservare il macedone o il ragazzino di Frattamaggiore fresco per la partita con l’Udinese.
Cosa aspettarci da questa partita? Il calcio e soprattutto il Napoli hanno sempre riservato sorprese, quindi non si contempla la parola “impossibile”, nel caso in cui si dovesse avvertire poco carisima sarà perchè si è deciso di puntare sul campionato e continuare a non spendersi troppo in Europa League.
E in assonanza con la squadra di casa, il Viktoria, arbitra Viktor Kassai, che d’altronde viene dall’Ungheria non lontana dalla Repubblica Ceca …