Stazione Napoli Centrale, venerdì 23 dicembre cerimonia commemorativa 32° anniversario strage sul rapido 904

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strage sul rapido 904

Alle 19.08 del 23 dicembre 1984 sul treno rapido 904, proveniente da Napoli e diretto a Milano, esplose un ordigno mentre percorreva la Grande Galleria degli Appennini nei pressi di San Benedetto Val di Sambro. A causare la detonazione fu una carica di esplosivo radiocomandata, collocata su una griglia portabagagli nella carrozza numero nove. L’esplosione provocò nell’immediato quindici morti e circa trecento feriti, successivamente per conseguenza dei traumi subiti i morti saliranno a sedici.

Dalla disamina degli atti processuali e dalle relazioni della Commissione parlamentare d’inchiesta è emerso che la strage, che ha coinvolto a vario titolo esponenti della criminalità napoletana e siciliana, rientrava in una strategia preordinata dai vertici di ”Cosa Nostra” per allentare la morsa a cui erano sottoposti  a seguito delle rivelazioni di alcuni collaboratori di giustizia che avevano portato all’emissione di centinaia di provvedimenti restrittivi. L’ultimo processo conclusosi nell’aprile del 2015, ha visto l’assoluzione dall’accusa di mandante della strage il boss Totò Riina e, ancora ad oggi, non è stata fissata una data per il ricorso in appello.

Il peso del tempo che trascorre lasciando ombre sulla verità della strage, unita a decisioni discutibili prese dal Governo scorso, sta minando la fiducia che da sempre abbiamo nutrito per lo Stato. Si pensi che nella nuova legge di stabilità non c’è traccia degli emendamenti decisi in una serie di incontri avuti tra le associazioni dei familiari delle vittime del terrorismo e l’attuale Ministro De Vincenti, che prevedevano misure in favore delle vittime. Per testimoniare il nostro impegno nella lunga strada per l’ottenimento della giustizia dovuta e onorare la memoria delle vittime, l’“Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage sul Treno Rapido 904”invita la cittadinanza a partecipare alla cerimonia commemorativa che si terrà il 23 dicembre alla stazione di Napoli C.le, alle ore 12.00. L’evento sarà introdotto dal Coro della classe di canto e coralità del conservatorio San Pietro a Majella diretto dal Maestro Fulvio Gombos, e dagli alunni del 46° circolo Scialoja-Cortese di San Giovanni a cui seguiranno il discorso della Presidente dell’Associazione, Rosaria Manzo, e del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris.

Stazione Centrale di Napoli, 23/12 – cerimonia commemorativa 32° anniversario strage sul rapido 904

Ore 12.00 Arrivo gonfaloni 

Ore 12.15 Intervento musicale a cura del Maestro Giuseppe Leone dirige il coro della classe di canto e coralità del conservatorio San Pietro a Majella il maestro Fulvio Gombos Segue un reading a cura degli alunni dell’Istituto Comprensivo 46° circolo Scajola- Cortese di San Giovanni a Teduccio – Napoli

Ore 12.30 Interventi del Sindaco di Napoli Luigi De Magistris, della Presidente dell’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage sul Treno Rapido 904 Rosaria Manzo e delle Autorità presenti

Ore 12.55 Minuto di silenzio

Ore 12.56 Deposizione di una corona di fiori al binario n.11, ai piedi della targa che ricorda la strage.

Si rende noto che nello stesso giorno alle ore 11.00 presso la stazione ferroviaria di San Benedetto Val di Sambro, i rappresentanti del consiglio esecutivo del Comitato di Solidarietà alle vittime delle stragi con la collaborazione del comune di San Benedetto Val di Sambro si riuniranno per un momento di raccoglimento. Ai piedi della lapide commemorativa verrà deposta una corona di fiori.