Il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ha resto noto che sono stati individuati i responsabili degli striscioni contro Antonella Leardi apparsi durante la partita di campionato Roma-Napoli: “Sono stati identificati 4 ultrà giallorossi, ritenuti responsabili di avere esposto gli striscioni contro mamma di Ciro Esposito, in occasione della partita Roma-Napoli del 4 aprile: saranno sottoposti al Daspo in base alla legge che ho fortemente voluto e ha imposto nuove regole sulle manifestazioni sportive”.
Operazione possibile grazie all’ottimo lavoro svolto dalla Questura di Napoli e ora, spiega Alfano, “in base all’articolo 2 della legge che ho fortemente voluto e che ha imposto nuove regole sulle manifestazioni sportive, i quattro ultrà saranno sottoposti al Daspo da parte della Questura di Roma che ringrazio per il lavoro svolto e per l’impegno che i nostri poliziotti mettono per aprire gli stadi a tutti, alle gente che ama lo sport, alle famiglie”.
Striscioni contro mamma Ciro Esposito – “Lucri sulla morte di tuo figlio”
I fatti risalgono al 4 aprile scorso, durante il match di Serie A, Roma-Napoli. Qui, nella curva dell’Olimpico del tifo giallorosso, gli ultras della squadra capitolina “Scrivevano”: “Che cosa triste…lucri sul funerale con libri e interviste! C’e’ chi piange un figlio con dolore e moralità e chi ne fa un business senza dignità”. Il Daspo per i quattro tifosi rappresenta dunque una piccola vittoria per il calcio italiano. Allo stadio bisognerebbe andare per guardare uno spettacolo, come se si andasse al cinema o ad un concerto, invece per colpi di pochi, spesso è usato in altro modo, del tutto fuori luogo.