Un teatro del I secolo A.C completamente abbandonato

La denuncia del Comitato Civico Portosalvo: " Per accedere bisogna passare attraverso le private abitazioni".

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Il teatro romano dell’antica Neapolis che, come indicano le testimonianze storiche e la tradizione, ha ospitato per una esibizione canora il celebre imperatore Nerone giace da secoli abbandonato a se stesso nascosto ai cittadini e a qualsiasi tipo di flusso turistico. Il teatro situato nell’antico Decumano Superiore è letteralmente “incassato” tra le civili abitazioni e le botteghe artigiane che ormai da secoli fanno parte del panorama dell’antico cardine stradale. Sono pochissimi quelli che conoscono la presenza in questa zona di una struttura romana costruita addirittura prima del più famoso Colosseo di Roma.

Completamente inesistente il flusso turistico. Le guide si limitano ad indicare da lontano i balconi e le finestre che attualmente sono parte delle abitazioni private dei residenti preferendo portare i turisti nelle più famose stradine dei presepi. Una desertificazione che è figlia dell’incuria da parte delle amministrazioni che si sono susseguite nel tempo. Nessuno ha, infatti, mai pensato a valorizzare opportunamente un sito che potrebbe diventare uno dei più importanti attrattori turistici di tutta Napoli.

“Ad oggi – dichiara Antonio Pariante del Comitato Civico Portosalvo – niente sembra essere previsto per il recupero del teatro. Questo è ancora più grave se si pensa che l’Unione Europea ha stabilito che se entro la fine del 2015 i cantieri previsti non saranno avviati, i 100 milioni di euro stanziati per il recupero del centro storico di Napoli torneranno a Bruxelles. Un immobilismo – continua Pariante – che non è spiegabile anche in luce delle pessime condizioni in cui versano molti monumenti di fondamentale importanza”.