Cultura

Al Teatro Instabile di Napoli ‘La stanza dei sentimenti perduti’

‘La stanza dei sentimenti perduti’ di Tato Russo debutta al Teatro Instabile di Napoli sabato 25 febbraio.

Sarà il Teatro Instabile di Napoli a ospitare, sabato 25 febbraio (ore 20.30, in replica domenica 26) il debutto de ‘La stanza dei sentimenti perduti‘ di Tato Russo da Luigi Pirandello, per la regia di Mario Brancaccio, anche interprete in scena con Simona Esposito e Fortuna Liguori. Presentato da T.T.R. Il Teatro di Tato Russo, l’allestimento si avvale delle scene a cura di Peppe Zarbo, i costumi di Anna Giordano, le luci di Francesco Zampa.

Il pensiero pirandelliano, sottolineano i promotori dello spettacolo, “si fonda sul rapporto tra la Vita, mobile, fluida, naturale, inarrestabile, e la Forma, quale insieme dei condizionamenti e degli accordi che la società e noi stessi ci imponiamo, costringendoci a un’esistenza illusoria e dolorosa”.

La straordinaria produzione dell’agrigentino rispecchia, quindi, quello che accade all’uomo contemporaneo, sempre più riluttante a mostrarsi per quello che è in realtà, difficilmente onesto e limpido nelle relazioni con l’altro e con se stesso. Ne ‘La stanza dei sentimenti perduti’, Tato Russo, talento della scena drammatica nazionale, racconta come la crescita personale (persona= maschera) realizzi una falsa identità, dentro la quale ci muoviamo e ci perdiamo, vivendo vite parallele per l’impossibilità di comprendere noi stessi e gli altri.

Nel primo atto dell’allestimento una donna sogna, ma forse no, che il marito ha scoperto il suo tradimento con un suo ex tornato ricco dall’Oriente. Il tema dell’amore finito è affrontato psicologicamente fino all’ossessione. Ma il sogno, o forse no, potrebbe rivelarsi tragico solo in apparenza. Il secondo atto racconta come la pervicace realizzazione di sé possa trasformare vite e sentimenti. Il protagonista attraversa l’Italia, dalla Sicilia alla Lombardia, per ritrovare la fidanzata sua promessa sposa.

Giunto al Nord scopre un altro mondo. Tutto è così differente dal mondo che si era immaginato, finanche la stessa zia Marta e la sua promessa fidanzata non sono più quelle. I temi trattati hanno il carattere del paradosso e di un’ossessione sul tema. I personaggi, vulnerabili e in continui atteggiamenti che rasentano l’ilarità e il riso, rivelano, così, l’evidente e sorprendente maschera per sopravvivere.

This post was published on %s = human-readable time difference

Redazione Desk

Questo articolo è stato scritto dalla redazione di Road Tv Italia. La web tv libera, indipendente, fatta dalla gente e con la gente.

Recent Posts

Vento forte nel golfo di Napoli, stop a collegamenti per Ischia e Procida

Il maltempo a Napoli che continua ad imperversare in questi giorni rende anche oggi molto…

2 ore ago

Vive in provincia di Avellino la vice nonnina d’Italia, 114 anni

Prega, mangia con appetito, si concede anche qualche passo in casa oltre a non rinunciare…

2 ore ago

Rivede la luce l’Ospedale degli Incurabili, bando da 100 milioni

Cento milioni di investimento da parte della Regione Campania per la riqualificazione, il restauro e…

2 ore ago

Napoli, turista cade dal 30esimo piano di un hotel e muore: si indaga

Tragedia a Napoli, dove ieri, giovedì 21 novembre, poco dopo le ore 20, una donna…

2 ore ago

XVI Festival del Cinema dei Diritti Umani a Napoli, la serata conclusiva

Proclamazione vincitori del concorso cinematografico Come da tradizione, l’ultimo giorno del Festival sarà dedicato alle…

2 ore ago

Gaia Energy Napoli a Castellana in cerca di riscatto

Domenica la Gaia Energy Napoli sarà di scena sul difficile campo della BCC Castellana per…

18 ore ago