Il Giardino Segreto di Via Foria, Casa Tolentino e l’Orto Botanico sono le tre location della ripartenza del Teatro Tram
Saranno alcuni tra i più suggestivi spazi verdi di Napoli ad accogliere la ripartenza del Teatro Tram. Questa volta non sarà infatti la saletta di Port’Alba il palcoscenico dei nuovi spettacoli estivi pensati per segnare un graduale ritorno alla normalità, ma a fare da sfondo ‘naturale’ alle rappresentazioni ci saranno il Giardino Segreto di Via Foria, Casa Tolentino e l’Orto Botanico.
A partire dal 9 luglio, per tre weekend e in tre orari differenti (19:30, 20:45 e 22:00), uno spettacolo diverso a settimana composto da 4 monologhi interpretati in punti diversi della location.
Il primo dei tre, con testi e regia di Mirko di Martino, si intitola “Vino Stories”. Sulla scena Titti Nuzzolese, Nello Provenzano, Laura Pagliara e Diego Sommaripa: quattro personaggi simpatici e sorprendenti, teneri e fragili, alle prese con situazioni di vita quotidiana e uniti dal protagonista principale di ognuna delle storie: il vino.
La cornice del secondo spettacolo all’aperto, previsto per sabato 17 e domenica 18 luglio, sarà invece la splendida Casa Tolentino, (Gradini S. Nicola da Tolentino) con i quattro monologhi che raccontano “Indomite (Ind’o mit’)”.
La regia è affidata a Angela Rosa D’Auria e sulla scena ci saranno Titti Nuzzolese, Germana Di Marino, Angela Bertamino e Dolores Gianoli. Un viaggio nei miti, da Euridice a Medusa, da Persefone a Le Parche, reso possibile grazie ai testi di quattro donne che li hanno riscritti e reinterpretati in chiave moderna: Maria Laura Amendola, Rosa Pascale, Martina Salvetti e Silvana Totàro.
Infine, il 27 e il 28 luglio, per l’ultimo weekend delle “Storie al verde”, il Teatro Tram ha scelto il giardino più imponente della città: l’Orto Botanico in via Foria. (Teatro San Carlo, in Piazza del Plebiscito spettacolo in onore di Carla Fracci)
A essere portato in scena questa volta sarà “Controvento”, con i testi e regia di Gennaro Esposito e con Nello Provenzano, Angela Bertamino, Giuseppe Di Gennaro e Federica Flibotto a raccontare aspetti della vita di uomini e donne della storia, da Giordano Bruno a Eleonora Pimentel Fonseca, personaggi che hanno sacrificato la loro vita alla ricerca di un ideale, finendo vittime del pregiudizio e dell’intolleranza.
“A luglio il teatro a Napoli è al verde – spiega il direttore artistico del Teatro Tram Mirko Di Martino –, che è non solo il colore dei bellissimi giardini della città che diventeranno palcoscenico dei nostri spettacoli, ma anche, ironicamente, il colore delle tasche dei lavoratori dello spettacolo che, dopo la pandemia, si sono ritrovati tutti più poveri”.