Utilizzavano dal carcere il telefono cellulare e lo mettevano anche a disposizione di altre detenuti. Carabinieri ed agenti penitenziari hanno perquisito ieri – su disposizione della Procura di Napoli – alcune celle del carcere di Cassino (Frosinone). I militari della Compagnia Stella hanno trovato, nascosti in intercapedini delle coperture dei termosifoni, due telefoni cellulari.
Uno di essi era stato realizzato artigianalmente sfruttando la carica residue di batterie ministilo. Sequestrati anche alcuni coltellini realizzati con lamette da barba e scritti che sono al vaglio degli inquirenti. I telefoni cellulari – secondo quanto emerso dalle indagini – venivano usati dai due detenuti e da altri per contattare familiari ed altre persone all’esterno del carcere.
This post was published on %s = human-readable time difference
Aveva fatto un periodo di prova in una carrozzeria, ma non era andato bene. Nonostante…
Tre fori di proiettile sono stati rinvenuti sulla porta d'ingresso agli spogliatoi e ai servizi…
È possibile fino al 5 gennaio aderire all'iniziativa "Calza Sospesa", un progetto che ha lo…
Nuova data del tour 2025 per Geolier, che il 27 settembre, per la prima volta…
Dal 2 gennaio è possibile richiedere il cosiddetto Bonus Anziani 2025 (o Assegno Universale Anziani…
Saldi invernali in Campania al via il 4 gennaio, e in vista dello shopping a…