Quando ha sentito i carabinieri fare irruzione nel suo covo, sito all’interno del parco Conocal, Salvatore Ercolani, pregiudicato 40enne, ha tentato di scappare salendo sui tetti. Ma questa volta la fuga non gli è riuscita, e si è conclusa con l’arresto da parte degli agenti della tenenza di Cercola e della stazione di Ponticelli.
L’arresto dopo una latitanza di quasi un anno
Si conclude così la latitanza del boss del clan Circone – Perrella – Ercolani che deteneva il controllo degli affari illeciti nel quartiere di Ponticelli, iniziata circa un anno fa, il 29 aprile 2013. Il 21 aprile 2013 Ercolani, insieme al suo complice Cristian Marfella, era stato responsabile di un agguato in un centro scommesse su corso Margherita.
L’assalto al centro scommesse
Obiettivo dell’attentato, che seminò il panico tra i clienti, erano i capi del clan avversario, i De Cicco, con cui Ercolani era in lotta per il controllo dello spaccio nel quartiere. Subito dopo i due si diedero alla fuga. Marfella fu rintracciato e arrestato a febbraio 2013, mentre Ercolani si nascose nel covo di parco Conocal. Con l’arresto di oggi al boss è stata notificata anche un’altra ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa per spaccio di stupefacenti.