di Redazione
La Camera dice sì alla bonifica. Si è conclusa poco fa la discussione delle mozioni presentate da M5s (primo firmatario il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio), Sel (Gennaro Migliore), Pd (Pina Picierno), Scelta Civica (Michela Rostan), Gruppo Misto, Centro Democratico e Pdl, che ha sancito l’impegno del Governo a “mettere in atto, rapidamente, tutte le iniziative e gli interventi per risanare il territorio, fra le province di Napoli e Caserta, flagellato dallo smaltimento illegale di rifiuti tossici“.
Lo rende noto l’Adkronos. Le mozioni sono state riformulate come chiesto dal sottosegretario per l’Ambiente Marco Flavio Cirillo, presente in aula in rappresentanza del Governo e del ministro Orlando, assente. Gli obiettivi a breve termine saranno l’istituzione di un tavolo tecnico permanente che coinvolga associazioni e comitati cittadini e l’avvio di una campagna di sensibilizzazione promossa dal ministero della Salute. A lungo termine sono previste le bonifiche, per le quali si attende lo stanziamento di fondi pubblici, il controllo e l’analisi del territorio per contrastare il fenomeno degli sversamenti abusivi e valutarne gli effetti.
Controlli saranno inoltre effettuati sulle aziende a cui verranno appaltati i lavori di bonifica, per evitare infiltrazioni camorristiche, mentre i nomi delle ditte che hanno sversato illegalmente verranno resi pubblici. E’ previsto anche un inasprimento della pena per reati ambientali.
5 novembre 2013