Superati ritardi storici, e al termine dell’analisi dettagliata e della elaborazione statistica dei dati dell’intera sorveglianza oncologica in Campania – studio sul quale è al lavoro il Coordinamento Regionale Registro Tumori – alla fine di questo mese di maggio, la Regione Campania presenterà in una iniziativa pubblica i risultati scientifici e comparati riguardanti il monitoraggio delle patologie.
Terra dei Fuochi: A fine maggio i risultati scientifici dei monitoraggi
Da Palazzo Santa Lucia, la nota prodotta dal team scientifico “Terra dei Fuochi” al termine della riunione di ieri: “Attualmente – si legge nel testo – i registri Tumori accreditati in Regione Campania, Asl Napoli 3 Sud, Asl Salerno, Asl Caserta, Asl Napoli 2 Nord, coprono il 71% della popolazione dell’intera regione Campania, a fronte della copertura media nazionale del 52%; in Campania, quindi, è sorvegliata da Registro Tumori circa il 20% in più di popolazione rispetto alla media italiana. In relazione alla “Terra dei Fuochi”, se si esclude la città di Napoli (come fatto dallo studio “Sentieri”) attualmente il 100% dell’area (89 Comuni) è coperto da registrazione oncologica; se si considera la totalità dell’area (89 Comuni + Napoli) la copertura dei Registri Tumori passa al 67%. Infine la Regione Campania è la terza Regione Italiana a dotarsi, ed ottenerne l’accreditamento, di un Registro Tumori Infantile a copertura regionale; si tratta di un registro che rileva tutti i nuovi casi di cancro che si verificano nella fascia di età 0-19 anni. Attualmente il Registro Tumori Infantile Campano è, rispetto ai registri delle altre due Regioni, Piemonte e Marche, quello con la più alta percentuale di bambini e adolescenti sorvegliati“.