Si aggrava il bilancio del potente terremoto di magnitudo 7,4 che ha colpito la Turchia meridionale e la Siria settentrionale lunedì mattina: i morti sono almeno 640 ma le autorità temono che il dato possa aumentare ancora nelle prossime ore.
Centinaia di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie e i soccorritori proseguono con le operazioni di ricerca sotto i detriti.
Il vicepresidente turco Fuat Oktay ha riferito di 284 morti e 2.320 feriti in 10 province del Paese e di 1.710 edifici crollati.
Il bilancio delle vittime nelle aree controllate dal governo della Siria è salito a 237 con oltre 630 feriti, secondo i media statali siriani. Almeno 147 persone sono state uccise nelle aree controllate dai ribelli, secondo i Caschi Bianchi.
Si segnalano edifici crollati nella zona transfrontaliera, dalle città siriane di Aleppo e Hama a Diyarbakir in Turchia. Quasi 900 edifici sono stati distrutti nelle province turche di Gaziantep e Kahramanmaras, ha affermato il vicepresidente turco Fuat Otkay. Inoltre, un ospedale è crollato nella città di Iskanderoun, sulla costa del Mediterraneo, ma non è stato fornito un dato delle vittime, ha aggiunto il vicepresidente che ha lamentato le “condizioni estremamente rigide” del meteo che condizionano i soccorsi.
This post was published on Feb 6, 2023 11:21
Il tavolo 2 in 1 di Lidl è davvero pratico e conveniente: che funzionalità presenta…
Bonus da 1300 euro, spetta anche a te ma non ne sei a conoscenza: ecco…
Detrazioni fiscali con ulteriori spese rimborsabili: ecco cosa prevede il nuovo Bonus, tutti i dettagli…
A 30 anni dalla scomparsa di Mia Martini, esce “Tarab” l’album con canzoni inedite e…
Alla Basilica della Pietrasanta, la rassegna: “Picasso. Il linguaggio delle idee”. Dal 10 maggio a fine…
Fitto programma di eventi collaterali alla manifestazione che tiene insieme agonismo, valori culturali e rievocazione…