Terremoto nel centro Italia. Dalla Caritas dell’Arcidiocesi di Napoli una raccolta fondi tra i fedeli e i cittadini in aggiunta alla colletta nazionale, che si terrà domenica 18 settembre, in tutte le parrocchie, le rettorie e le chiese della Diocesi. Le iniziative sono state concordate con il presidente della Caritas di Napoli e arcivescovo della città, il cardinale Crescenzio Sepe, che ha espresso “profondo cordoglio per le tante vittime del grave terremoto” assicurando “grande solidarietà e vicinanza alle popolazioni colpite“.
Terremoto nel centro Italia: aiuti da tutta Italia e dall’estero
“La Chiesa che è in Italia – ha sottolineato il presule riprendendo quanto comunicato dai vescovi italiani – si raccoglie in preghiera per tutte le vittime ed esprime fraterna vicinanza alle popolazioni coinvolte in questo drammatico evento. Le Diocesi, la rete delle parrocchie, degli istituti religiosi e delle aggregazioni laicali sono invitate ad alleviare le difficili condizioni in cui le persone sono costrette a vivere“. La rete Caritas si è subito attivata contattando gli operatori che sono nei Comuni colpiti, per coordinare tutte le iniziative e gli aiuti annunciati da tutta Italia e anche dall’estero.
Terremoto nel centro Italia: per aderire alla raccolta fondi
Coloro che intendono aderire alla raccolta fondi e sostenere gli interventi necessari possono inviare offerte alla Caritas Diocesana di Napoli specificando nella causale: “Terremoto Centro Italia“, attenendosi a queste modalità: conto corrente postale: n°14461800 intestato a “Caritas Italiana Opera Diocesana di Assistenza di Napoli”; Banca Prossima: n°6483 intestato a “Arcidiocesi di Napoli – Caritas Diocesana Napoli” e aperto presso la filiale 5000 di Milano oppure Unicredit conto intestato a “Caritas Diocesana Napoli” aperto presso l’Agenzia Napoli 19. Sarà, inoltre, possibile un versamento diretto alla Caritas diocesana di Napoli.