Dimaro si tinge d’azzurro. Ottavo giorno di preparazione pre campionato e sul campo di Carciato torna a splendere il Sole tenendo fede al nome della Valle.
Come sempre, la seduta mattutina incomincia con giri di campo ed esercizi volti all’elasticità muscolare di stretching, palleggi in equilibrio e flessioni su cuscini di gomma. La squadra si divide in due gruppi: il primo è composto dalla difesa, il reparto evidentemente di maggiore attenzione in questa prima parte di Dimaro 2015. Una parte della difesa si dispone in fila svariando e muovendosi sulla linea, mentre tre difensori propongono cross passanti da una parte all’altra delle fasce.
Nel frattempo, Hamsik, dopo aver effettuato una piccola preparazione muscolare differenziata abbandona il campo. da analizzare le condizioni dello slovacco per una quanto più rapida “guarigione.” Centrocampisti ed attaccanti continuano gli esercizi di stretching e propriecezione, mentre la difesa cambia esercizio passando ad affondi e cross per il mezzo. La difesa si sposta ai lati del campo per effettuare ripetute ad ostacoli. Entra, quindi in campo centrocampo e difesa.
Dopo il posizionamento dei bersagli cominciano gli schemi su punizioni laterali anche per gli altro due reparti. La difesa rientra in palestra per esercizi di equilibrio muscolare. Continuano gli schemi in campo, questa volta riguardano il marcamento e gli scatti in ripartenza, passaggi uno-due e tiri in porta. Il gruppo centrocampo-attacco si divide. Una parte continua ad esercitarsi sulle punizioni, mentre il resto palleggia in cerchio.
L’allenamento termina con un siparietto tra Reina, Mertens, Insigne e Romano ed i tifosi che battendo le mani esortano i tifosi a farsi sentire. I quattro si rendono protagonisti di una sorta di bowling ad un birillo (una bottiglietta d’acqua) da abbattere con il pallone da quasi trenta metri, vincitore il giovane Romano.
Dimaro si tinge d’azzurro
L’affluenza dei tifosi è sempre maggiore anche in vista del fine settimana. Ieri nell’incontro tra calciatori e sostenitori tanti punti analizzati e nuove motivazioni che nascono, prima di tutto, dalle parole di Pepe Reina, leader indiscusso e grande trascinatore di questa sessione estiva di allenamenti. Gli obiettivi sono ben saldi nella mente dei giocatori e di mister Sarri. Il primo, quello di riacciuffare l’Europa. Ritorna la doppia seduta ed il duro lavoro.
