Si riuscirà mai a cacciare via dagli stadi quella parte di tifosi razzisti? E’ la domanda che ogni settimana si chiede il mondo del calcio italiano, almeno la parte pulita, la parte che ama realmente questo sport e che con il proprio avversario preferisce prendersi un caffè insieme piuttosto che scrivere frasi discriminatorie. E così, dopo i gli hooligans del Feyenoord, che hanno ‘violentato’ la città di Roma, e dopo i presunti cori ‘Vesuvio lavali col fuoco’ gridati ad alta voce dai tifosi interisti, ecco che ci pensano i tifosi razzisti della Juventus ha far sfoggio delle loro capacità mentali, mostrando durante il match di Champions League contro il Borussia Dortmund il solito striscione a sfondo razzista.
I tifosi juventini prendono di mira i tifosi napoletani e catanesi
“L’amico del mio nemico è mio nemico” – Frase partorita dagli ultra bianconeri presenti martedì allo Juventus Stadium per assistere al match di Champions League tra Juve e Borussia Dortmund. I nemici sarebbero i tifosi napoletani e catanesi, in quanto entrambe le tifoserie sarebbero amiche con i tifosi tedeschi. Ed allora quale migliore occasione per far sfoggio delle proprie capacità letterarie per far sventolare altri due striscioni con sopra scritto ‘Catania merda‘ e ‘Napoli colera‘. Un gesto che ha provocato una pioggia di fischi da parte dei tifosi del Dortmund, che hanno ammutolito i tifosi razzisti in curva, a cui ovviamente diciamo grazie per l’ennesima bella figura per il nostro calcio.