Oggi Tony Servillo diventa ufficialmente cittadino onorario di Napoli. Cerimonia in pompa magna nella Sala dei Baroni al Maschio Angioino, e bagno di folla per l’attore, originario di Afragola e protagonista de “La Grande Bellezza”, il film di Sorrentino vincitore dell’Oscar come miglior film straniero, che ha esportato la napoletanità in tutto il mondo grazie al suo talento.
L’orgoglio di essere partenopei
Un riconoscimento dovuto per il “Maestro”, come l’ha definito il sindaco Luigi De Magistris, che Tony Servillo ha accettato con “profonda riconoscenza”, considerandolo non soltanto un gesto “simbolico”, ma una vera e propria “responsabilità”. Una responsabilità che, nelle parole del sindaco, consiste soprattutto nel “far pendere la bilancia verso l’orgoglio di essere partenopei”.
Tanta emozione e per una volta niente polemiche
Un orgoglio che sicuramente molti in sala avranno provato nell’ascoltare l’attore recitare alcuni versi. Tanta emozione, e per una volta niente spazio per le polemiche: “Non voglio parlare dei problemi che affliggono la città” ha detto Tony Servillo, “oggi è un giorno speciale”. A confermarlo i suoi occhi e il tono della sua voce, che hanno tradito la sua visibile emozione.