Il pericolo dei baby criminali torna prepotentemente a farsi sentire tra gli studenti universitari. Alta tensione oggi pomeriggio nella zona del corso Umberto quando una giovane studentessa – che ha insistentemente chiesto di rimanere anonima – ha denunciato il tentativo di avvicinarla – probabilmente per derubarla – da parte di due balordi a bordo di uno scooter arancione.
“Intorno alle 16.20 – dichiara la studentessa – ho rischiato di essere aggredita da due ragazzini a bordo di un motorino arancione. Penso che i due avessero al massimo 12 anni a testa. Io venivo dalla direzione opposta alla loro, in via Antonio Scaloia in zona orefici, quando mi sono accorta che dopo che i due mi avevano guardata a lungo uno dei due ha esclamato “a quella” e hanno girato per venire nella mia direzione. Per fortuna – conclude la spaventata studentessa – a poca distanza da me c’era il portone di un palazzo dove ho potuto rifugiarmi. Mi è andata bene anche se mi sono spaventata molto”.
Ancora un tentativo di aggressione, quindi, in una città che ultimamente sta scoprendo il suo lato violento. Nella notte di sabato un sedicenne è stato, infatti, arrestato per tentato omicidio ai danni di un diciassettenne. Il fenomeno delle baby gang comincia a prendere sempre più piede in città e le forze dell’ordine non sembrano, almeno al momento, in grado di fronteggiare la situazione.