#NIT – Napoli in Treatment, il primo format al mondo a mettere in terapia una città, organizza per la prima volta un tour psicoterapeutico dedicato alla figura del principe della risata Antonio de Curtis, speciale “paziente” che incarna risorse e ombre, forza e incertezze dei napoletani (e non solo). In occasione del cinquantennale della scomparsa di Totò, l’associazione #NIT – Napoli in Treatment in collaborazione con Vascitour e Tina e Angelo Scognamiglio proponesabato 27 maggio l’itinerario “Totò-Terapia”: un percorso psicoterapeutico e turistico a partecipazione gratuita che racconterà Totò da una prospettiva originale (prenotazione obbligatoria al 338 9961055 – raduno alle 16.45 dalla Fontana del Nettuno, davanti palazzo San Giacomo, piazza Municipio – durata circa 2 ore).
Totò-terapia per il Maggio dei Monumenti 2017
L’evento, tra gli appuntamenti del Maggio dei Monumenti 2017, terminerà con una cena tutta partenopea, cucinata lasciandosi ispirare alle caratteristiche del genio della comicità, nella bottega di ortofrutta di Tina e Angelo nei Quartieri Spagnoli (dalle 20). Durante la speciale visita guidata, i partecipanti, ripercorrendo la biografia del principe della risata, potranno assistere a performance teatrali e musicali e alle sedute di “psicoterapia” di Totò con la dottoressa Cimone, scritte dallo staff di Napoli in Treatment e supervisionate dallo psicologo e psicoterapeuta Giovanni Madonna. Per svelare la complessità di un uomo che nelle sue costanti dicotomie ricorda molto Partenope.
Partner dell’iniziativa, Casa Infante Artigiani del gelato, che lungo il percorso farà assaggiare ai partecipanti il gelato “Malafemmina” (creato ad hoc per la Totò-Terapia), Enrico Durazzo di Napolimania, che da anni coltiva con le sue creazioni la passione per Totò, Davide D’Errico di “Addà passà a nuttata”, associazione attiva nel Rione Sanità, i Souladduje, che cureranno la colonna sonora della cena, Mario Talarico, storico artigiano degli ombrelli che per l’occasione ha realizzato un parasole dedicato a Totò. Interpretazioni e performance a cura della compagnia teatrale Gli Ignoti. Grafica realizzata da Carlo Manna.