Torna alla luce l’antica Puteoli romana grazie alle immagini delle installazioni multimediali della mostra intitolata “Tra Terra e mare: alle origini del gusto”. Fino al 18 gennaio l’area archeologica sarà aperta ogni fine settimana dalle 9.00 alle 17.00 e non potranno entrare più di 15 visitatori alla volta.
Attraverso la proiezione di immagini multimediali la città appare ripopolata dai suoi abitanti.
Nello stesso tempo torna a rivivere il Rione Terra. Chiese, vescovado, sontuosi palazzi nobiliari e misere case di pescatori che furono abbandonati nel marzo del 1970, quando l’anomalo innalzamento del suolo dovuto al bradisismo indusse al panico e allo sgombero.
“Tra Terra e mare: alle origini del gusto”: una grande occasione per il Rione Terra
La mostra “Tra Terra e mare: alle origini del gusto” è soprattutto un’occasione di riqualificazione del territorio. Durante l’inaugurazione il sindaco Vincenzo Figliolia, a sostegno di questa intenzione, ha affermato infatti: “Ce la stiamo riprendendo questa rocca che ci fu tolta 45 anni fa, vogliamo adesso riempirla di servizi, botteghe, attività culturali e riportarvi la vita, e per questo chiediamo un impegno al governatore De Luca, perché sia finanziato il completamento del Rione Terra“.
La mostra prevede un affascinante e suggestivo percorso archeologico sotterraneo, che si svolge proprio al di sotto del Rione Terra, illuminando con immagini dell’antichità le storiche mura. Una grande impresa destinata a riportare lustro alla città.