I tre militari sono accusati di aver chiesto soldi in cambio della possibilità di superare il concorso per sottufficiali della Guardia di Finanza. I finanzieri, in servizio a Napoli e Roma, sono così finiti agli arresti domiciliari. Le accuse nei loro confronti sono di corruzione e millantato credito. Le indagini sono state condotte dalla stessa Guardia di Finanza che ha indagato sull’operato dei tre finanzieri.
Tre finanziari avrebbero chiesto 50 mila euro
I tre finanzieri avrebbero chiesto soldi ai famigliari dei giovani partecipanti al concorso del 2015, dal padre di uno di questi ragazzi, avrebbero ricevuto ben 50 mila euro, versati in più volte. Per la Guardia di Finanza di Napoli è già il secondo provvedimento adottato nel 2015. Una vicenda simile è emersa già lo scorso marzo.