“Sottovoce. Omaggio a Raffaele Viviani” è un bozzetto in prosa e musica dei più divertenti e commoventi personaggi vivianei, diretto da Ernesto Lama.
Articolato in cinque quadri, lo spettacolo – , in scena al Trianon giovedì 25 gennaio, alle 21 – si dipana tra altrettanti temi delle poetica dell’Autore: la festa di Piedigrotta, gli innamorati, il lavoro, i guappi e il varietà.
«In questo omaggio a Viviani – spiega il regista – mettiamo anche in scena la morte, facendo trionfare la vita attraverso dei semplici ma efficaci cambi d’abito: la camicia bianca per esempio simboleggia le morti sul lavoro, o ancora le donne che diventano uomini con indosso una cravatta per simboleggiare la loro forza e al tempo stesso la loro grazia. Il mondo non è maschio, ma è femmina. E l’uomo è solo di supporto a questa splendida figura».
Con lo stesso Lama sono in scena Marina Bruno ed Elisabetta D’Acunzo, con il pianista Giuseppe Di Capua.
Sottovoce è prodotto da Mb concerti.