Una Ford nera si aggira per le strade di Napoli, approfittando della città semideserta a causa della calura estiva: alla guida un uomo, un giovane al suo fianco, dietro una donna e due bambini. Il guidatore aspetta che la vittima sia distratta, a questo punto si accosta e urta lo specchietto: subito dopo, fa fermare l’ignara vittima e gli mostra lo specchietto della sua Ford incredibilmente distrutta, tenta di dargli la colpa e poi dice: “Guardi i miei figli, poteva fargli del male!“. Preso completamente alla sprovvista, la vittima designata è confusa e si lascia convincere a pagare i danni. Dai 200 ai 350 euro, la cifra esatta che si può ritirare da un bancomat. La tecnica non è affatto nuova, ma pare proprio che in questi giorni sia tornata in voga e che stia facendo trage tra chi ancora non ne conosce le modalità. Intanto una persona ha segnato la targa della Ford nera e le forze dell’ordine stanno indagando.
La truffa dello specchietto: ecco il nuovo metodo per spillare soldi ai napoletani
Approfittano delle stade semideserte per l'estate e usano i propri bambini per impietosire le vittime. Attenzione alla Ford nera!