Stamattina a Perugia è morto Carmelo Imbriani, ex calciatore e allenatore del Benevento.
Da tempo affetto da Leucemia, Carmelo non è riuscito a proseguire la lotta. Grande il dolore in tutto il mondo del calcio.
Imbriani era cresciuto calcisticamente nel Napoli, dove esordisce nel 1994 in un Napoli-Cagliari 1-2. Allora l’allenatore era Marcello Lippi. Con Boskov il debutto da titolare, con gol. Era un Napoli-Brescia, partita finita 2-1 per gli azzurri con gol appunto di Imbriani e di Agostini.
Pistoiese e Casarano in prestito, poi Genoa, Salernitana, Foggia, Catanzaro e Benevento, sua città natale. Queste le squadre (oltre agli azzurri) in cui milita Carmelo durante la sua carriera.
Appese le scarpe al chiodo, il 29 novembre 2011 diventa allenatore degli allievi nazionali dei Sanniti. Infine dopo l’esonero di Simonelli, arriva il salto come allenatore della prima squadra.
Una carriera che poteva essere ricca di soddisfazioni, ma Carmelo già da un po’ era costretto ad una grande lotta che con il calcio aveva poco a che fare. Lo scorso agosto, infatti, viene ricoverato a Perugia dove gli viene diagnosticata la malattia. Molte le iniziative di solidarietà per aiutarlo.
Le sue condizioni si erano aggravate lo scorso dicembre. Stamattina l’annuncio della morte, avvenuta in mattinata.
Il Napoli e il Benevento scenderanno in campo la prossima giornata di campionato con la fascia nera, in segno di lutto.
Il mondo del calcio si stringe intorno al suo ricordo e alla sua famiglia e su tutti i campi sarà osservato un minuto di silenzio.
Francesco Monaco
