Per la Procura di Napoli l’accusa è di omicidio volontario, in quanto il dj Nello K, il ragazzo trovato ubriaco contromano in Tangenziale, causando la morte di due persone, la fidanzata che era al suo fianco e l’operaio Aniello Miranda che si stava recando a lavoro, ha agito con il chiaro intento di voler uccidere qualcuno, poiché durante l’inversione di marcia, si è posizionato sulla corsia di sorpasso e spento anche i fari. Proprio per questo quest’oggi sarà accusato di duplice omicidio volontario. Per ora il dj Nello K resta in ospedale dove in accordo con il suo avvocato non ha ancora parlato di quella tragica notte.
La moglie di Aniello Mirando, l’operaio di 48 anni morto a causa del tragico incidente provocato sabato notte dal dj Nello K, lui l’ubriaco contromano in Tangenziale, non vuole e non perdonerà mai “l’assassino”: “Perdonare quell’assassino? Mai. In galera a vita deve stare”. Aniello lascia moglie e due figli, tutto per colpa di un folle, che probabilmente, come tanti altri automobilisti assassini, riuscirà a cavarsela in un qualche modo ed ad ottenere una pena minore.
This post was published on %s = human-readable time difference
Sta diventano virale, e sta facendo discutere, il video che mostra l'esultanza di ieri del…
Il 23 dicembre 2024 ricorrono quarant'anni dalla Strage sul Treno Rapido 904. Nella memoria delle vittime…
Il 29 dicembre, presso il teatro TheAtri di Napoli, torna a calcare le scene Pier…
Si aspetta un 2025 ricco di iniziative di danza in lungo e largo per la…
La Gaia Energy Napoli batte la Energy time Campobasso con il netto punteggio di 3-0…
Il Gruppo Radio Sperone (GRS) è lieto di annunciare la sua partecipazione alla 75° Edizione…