Si è svolto anche a Napoli il flash mob previsto in diverse città italiane dai comitati del territorio e dai cittadini che provengono dall’Ucraina.
Un raduno di oltre trenta persone pronte a esprimere la paura per una possibile invasione da parte della Russia del territorio dell’Ucraina. Si è svolto anche a Napoli il flash mob previsto in diverse città italiane dai comitati del territorio e dai cittadini che provengono dall’Ucraina: davanti alla chiesa San Pietro Martire, all’incrocio tra via Mezzocannone e Corso Umberto, sono radunati i rappresentanti del comitato Sant’Egidio, quelli dell’associazione “Giovani per la pace” e molti della comunità ucraina a Napoli.
Tutti insieme per il flash mob per la pace e per esprimere la paura attraverso il microfono che in diversi si sono passati. Tra questi Tatiana, ucraina da molti anni qui a Napoli: “Sono preoccupata – dice – per quello che succede nel mio Paese non oggi ma da otto anni. Chiaramente ora temiamo che la Russia possa invadere Ucraina e temo per i mie parenti”. Tatiana ha una sorella in Ucraina che ha due figli entrambi militari al fronte.