Per il Calcio Napoli, una giornata surreale quella di ieri che si conclude in serata con l’addio a Walter Mazzarri e la panchina affidata a Francesco Calzona, attuale Ct della Slovacchia ed ex vice di Sarri prima e nello staff di Spalletti poi sulla panchina azzurra.
Contro il Barcellona, nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, mercoledì al Maradona ci sarà il nuovo tecnico dopo che oggi Mazzarri, mentre in città si rincorrevano le voci del suo imminente esonero, dirigeva l’allenamento.
“Ora diamo a Calzona il benvenuto e cerchiamo di aiutarlo senza contrasti”, ha detto il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, intercettato in strada in serata, di fatto ufficializzando dell’arrivo del nuovo allenatore del Napoli prima ancora del post con il quale ha comunicato poi l’esonero di Mazzarri e l’arrivo del nuovo tecnico. “E’ stato doloroso, ho esonerato un amico, disponibilissimo, ma ai tifosi dobbiamo dare qualcosa di più” ha aggiunto De Laurentiis. Calzona, guiderà il primo allenamento domani.
“Puntare su di lui è una scelta intelligente? Il tempo è galantuomo, lo vedremo”. Quanto alla suggestione di rivedere in azzurro anche Marek Hamsik, De Laurentiis dice: “Non sono riuscito a parlare con Hamsik oggi, l’ho fatto ieri. Marek è molto intrigato dall’idea di tornare a lavorare per la squadra che ama, lui è veramente un campione del Napoli, mi ha dato moltissime soddisfazioni rinunciando al Milan e alla Juventus, è stato una bandiera azzurra”.
E’ durata dunque solo tre mesi la seconda avventura in carriera di Walter Mazzarri nel Napoli. Dopo l’ennesima delusione del pareggio in casa con il Genoa, agguantato all’ultimo minuto, e dopo una nottata di riflessione il presidente De Laurentiis ha rotto gli indugi e ha deciso di ingaggiare il nuovo tecnico che in realtà è una vecchia conoscenza per essere stato già vice di Maurizio Sarri durante il suo periodo alla guida del Napoli e anche nel primo anno di Spalletti sulla panchina degli azzurri.
Attualmente Calzona è commissario tecnico della Nazionale slovacca, che ha guidato alla qualificazione per gli Europei in programma tra giugno e luglio prossimi in Germania. L’allenatore dovrebbe mantenere entrambi gli incarichi fino alla fine della stagione. La Federazione slovacca gli avrebbe concesso l’autorizzazione anche che De Laurentiis e l’amministratore delegato Chiavelli stanno discutendo proprio in queste ore con i responsabili della Nazionale slovacca per mettere a punti gli ultimi dettagli dell’accordo.
Nello staff del tecnico dovrebbe essere inserito anche il nuovo preparatore atletico, Francesco Sinatti. Anche in questo caso si tratterebbe di un ritorno. Dopo l’arrivo di Garcia che aveva portato con sè Paolo Rongoni, infatti, Sinatti aveva scelto di dimettersi e subito dopo era entrato in Figc nel gruppo dei collaboratori del Commissario Tecnico Luciano Spalletti. A quanto pare anche la FIGC non avrebbe nulla in contrario ad autorizzare Sinatti a mantenere il doppio ruolo.
Mazzarri ha guidato nel primo pomeriggio a Castel Volturno l’allenamento della squadra senza che gli fosse stato comunicato nulla relativamente alle decisioni della società. Bocche cucite per i calciatori all’uscita dal Centro Tecnico.
In mattinata De Laurentiis aveva partecipato a una riunione operativa assieme al figlio Edoardo, all’amministratore delegato Chiavelli, al Direttore Sportivo, Meluso e al club manager, Antonio Sinicropi a conclusione della quale avrebbe incontrato Calzona il quale si trovava a Napoli anche perché in ogni caso avrebbe assistito alla sfida di Champions con il Barcellona, ma invece che in tribuna sarà in panchina, con l’arduo compito di risollevare il Napoli da una stagione da dimenticare.