
di Redazione
Napoli – Dopo l’interrogazione parlamentare proposta dai deputati campani di Sel contro il Boss delle cerimonie in onda su Real Time, arriva anche un hashtag contro il programma girato al Grand Hotel “La Sonrisa”. Storie, foto, esperienze e filmati dei napoletani che intendono raccontare una città con usi e costumi diversi da quelli proposti dal programma – volti forse a soddisfare una certe sete di stereotipi al limite del trash – potranno essere condivisi utilizzando l’hashtag #raccontala.
L’idea si rivolge a singoli ed associazioni che, quotidianamente, vivono la città e con pazienza e buone prassi cercano di renderla migliore e più vivibile. Federico Arienzo, tra i promotori dell’iniziativa “anti-Boss delle cerimonie”, propone il lancio dell’hashtag e la condivisione dei racconti sulla città proprio per venerdì sera, quando andrà in onda una nuova puntata dello show. “E’ la nostra contro programmazione – si legge su Facebook – sarà il nostro racconto di Napoli da opporre a quello dei soliti insopportabili stereotipi. Il materiale che pubblicherete costituirà un unico racconto. Dopo una settimana quello che avremmo prodotto verrà inviato a Real Time accompagnato da un messaggio chiaro: se volete raccontare le tradizioni di Napoli, ecco il nostro racconto”.
15 dicembre 2014