L’Empoli a sorpresa riesce a piegare il Napoli per due reti a uno grazie ai gol di Farias e Di Lorenzo. Inutile la rete di Zielinski che riaccende le speranze dei partenopei. La squadra allenata da Andreazzoli è stata brava a difendersi e a saper ripartire, prendendo in contropiede il Napoli.
La strategia ha funzionato a tal punto che c’è voluto un miracolo di Alex Meret per evitare il doppio svantaggio, che però è arrivato al minuto 53° e che è costato molto caro agli azzurri, i quali non hanno saputo riprendere la partita.
La squadra di Ancelotti ha giocato con un carattere troppo molle ed ha fatto girare palla in maniera troppo lenta e prevedibile,meritando la sconfitta. Una sconfitta che brucia ma che poco importa per le sorti del campionato.
Il Napoli è proiettato mentalmente all’Europa League, dal momento che il secondo posto in campionato è stato praticamente blindato. Milan e Inter proveranno a rubacchiare ancora qualche punticino, e su questo gli uomini di Ancelotti dovranno tenere gli occhi bene aperti per non perdere il controllo della situazione. I nerazzurri distano però 7 punti e i rossoneri addirittura 11. Nelle prossime giornate i partenopei dovranno cambiare approccio, perché è anche da questi aspetti che si vede la maturità di un gruppo, ma può sicuramente stare tranquillo e giocare senza troppe pressioni. La sconfitta di Empoli non cambia il campionato azzurro, va considerato piuttosto un incidente di percorso.
Biagio Barra
Antonio Del Prete
Gabriele Aconito