di Andrea Stella.
Venerdì 28 febbraio, l’autore Giovanni Canestrelli ha presentato a Roma il suo ultimo romanzo, Pezzi di Ricambio, un libro che non è solo un avvincente giallo, ma anche un grido di allarme per una drammatica problematica particolarmente attuale. Nel racconto della presentazione avvenuta a presso La Chanceria, la nuova realtà romana dedicata esclusivamente alla piccola editoria, andiamo a conoscere meglio l’autore napoletano e le sue pubblicazioni.
Giovanni con questa ultima opera è arrivato alla quarta pubblicazione, e dalla seconda in poi ha intrapreso il filone del romanzo giallo, tutte edite con Apeireion Edizioni, genere in cui si è specializzato e di cui ha tenuto anche seminari e workshop. In queste sue narrazioni, troviamo sempre la stessa protagonista, Elena Parri, figura a cui facilmente ci si affeziona e che esprime in pieno tutto l’aspetto umano di cui è caratterizzata e che nelle intenzioni dell’autore deve rappresentare.
Durante la presentazione Giovanni ci racconta con orgoglio quanto le sue storie siano intrise di realtà, quanto i suoi personaggi partano dalla vita di tutti i giorni, dal farmacista, all’avvocato, e che le situazioni narrate, per quanto romanzate partono dall’osservazione e dalle esperienze di vita vissuta quotidianamente. Di quanto i luoghi che ha vissuto e amato, dalla sua Napoli, a Roma, o la Ferrara descritte nei suoi libri siano vive e reali, e chi ha letto il libro ci dice che passando per i posti raccontati, grazie alla capacità descrittiva di Canestrelli, ci sembra di essere catapultati nella storia.
Dall’osservazione poi si passa alla ricerca, e il suo ultimo romanzo parte dall’intenzione di voler puntare l’attenzione al dramma degli 8 milioni di bambini che spariscono ogni anno, vittime del traffico di organi, da cui poi deriva il titolo, o della prostituzione minorile.
Quindi questo libro riesce a diventare allo stesso tempo una lettura avvolgente e un atto di sensibilizzazione verso una grave problematica troppo sottaciuta e ignorata. Nelle vicende narrate, l’autore catapulta la sua protagonista nel bel mezzo di un traffico di bambini, che dovrà sgominare con l’organizzazione internazionale anticrimine per cui è andata a lavorare e che la porterà a viaggiare in posti molto diversi tra loro, da Roma nel cuore dell’Africa, fino alla sconosciuta ma reale Transistria. Ascoltare Giovanni raccontare dei suoi libri è affascinante quanto leggere ciò che ha scritto, inoltre traspare con facilità il suo intento di umanizzare personaggi e situazioni, utilizzando la sua scrittura per mandare messaggi sociali e fare un’opera di sensibilizzazione.
This post was published on Mar 3, 2020 19:08
Con questo metodo legale puoi arrivare prima alla pensione: come ricevere subito contributi INPS senza…
Superenalotto, questo è il trucchetto del 10 che devi assolutamente conoscere per vincere: ecco i…
La pasta è uno degli alimenti cardine della nostra dieta mediterranea, ne mangiamo davvero in…
La Gaia Energy Napoli sarà impegnata oggi per il quinto turno dei Playout della serie…
Il Calcio Napoli inizierà il ritiro precampionato della prossima stagione dal 17 luglio nella tradizionale…
Riccardo Cocciante sarà lunedì 22 settembre in concerto a piazza del Plebiscito. Dopo aver conquistato…