“Un posto al sole” e i suoi protagonisti: intervista a Peppe Zarbo

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Un posto al sole e i suoi protagonisti: intervista a Peppe Zarbo

Quattro chiacchiere con uno dei protagonisti di ‘Un posto al sole’, agrigentino di nascita ma ormai napoletano di adozione da tempo, Peppe Zarbo, il “Super Franco Boschi” della soap.

Un Posto al Sole, orgoglio italiano in un mondo televisivo ormai pieno di soli film e soap di produzione oltreoceano, un orgoglio partenopeo che da ben 27 anni appassiona milioni di italiani alle vicende dei personaggi di palazzo Palladini. A me piace definirlo come un “gradito ospite a cena”, le sere in cui per un evento o per un altro non va in onda sembra quasi che manca qualcuno a tavola …  Una soap sociale oserei definirla, tanti sono stati gli episodi a sfondo sociale che si sono susseguiti nel tempo, e in questo devo fare un plauso a chi ha ideato i vari episodi a scopo non solo di semplice relax ma anche di riflessione sulla pura realtà quotidiana, percorrendo varie tematiche del terzo settore che spesso non trovano giusto spazio nella società, il tutto fatto in punta di piedi, con un giusto approccio adatto a tutti. In pratica vengono narrati il bello e il brutto di questa nostra società e sempre con un sentimento propositivo e forte di ottimismo. Ne abbiamo viste tante in questi anni, varie vicende che ci hanno lasciati praticamente incollati alla tv per seguire le vicende dei personaggi che sono diventati per tutti noi una sorta di “supereroi” della vita quotidiana … E a proposito di supereroi, proprio in questi ultimi giorni ho avuto modo di poter scambiare quattro chiacchiere con uno dei protagonisti di UPAS, agrigentino di nascita ma ormai napoletano di adozione da tempo, Peppe Zarbo, il “Super Franco Boschi” della soap. Bando alle ciance, ecco a voi un estratto delle domande che sono riuscito a strappargli.

Ciao Peppe, grazie per avermi concesso quest’intervista. Passo subito a farti la  prima domanda: chi è Peppe Zarbo? Raccontaci un po’ di te!
Caro Fabio , domanda molto difficile , una storia lunga 57 anni …. passo alla seconda…

Nella soap Un posto al sole interpreti il ruolo di “super” Franco Boschi … quanto c’è di Franco in Peppe?

Sono stati 26 anni di vita e di fiction, puoi immaginare quante Franco ne abbia passate e quanti episodi io abbia girato. Per fortuna, personalmente ho avuto una vita più tranquilla. Oggi credo che i nostri due mondi siano completamente distanti e diversi. La storia che Franco sta vivendo adesso è sicuramente tra le più importanti e significative per il personaggio e sono sicuro che porterà ad una svolta davvero inaspettata per il pubblico.

Franco nel suo passato ha avuto una vita difficile, in contesti al limite con la legalità, per poi risalire la china … il personaggio di Franco potrebbe essere da esempio per i giovani di oggi?

Interpreto un personaggio che viene dalla strada, in passato ha rischiato di perdersi negli ambienti del malaffare ma è riuscito a venirne fuori. Oggi Franco è un esempio concreto per i giovani. Parla a questi ragazzi di impegno, disciplina, forza di volontà nella boxe ma soprattutto nella vita, dove il concetto di lealtà, onestà, essere una squadra, aiutarsi l’uno con l’altro sono valori fondamentali per diventare migliori. Il personaggio, Franco Boschi, spinge sempre in questa direzione vuole dare a questi giovani la forza di credere nelle proprie possibilità e portare avanti i propri sogni…

"Un posto al sole" e i suoi protagonisti: intervista a Peppe Zarbo

Franco e Angela, due personaggi legati da un amore molto forte: ma secondo te l’Amore vince su tutto anche nella realtà?

Da Romeo e Giulietta all’amore clandestino fra un’israeliana e un palestinese, l’amore è da sempre lo strumento più potente per difenderci dal mondo esterno, da chi invece di accoglierci ci respinge, da chi guarda con invidia alla nostra felicità. In virtù della sua forza, l’amore ci rende immuni alle intemperie della vita, ci rende forte e fieri, ma anche indulgenti. L’amore può tutto!

Il sentimento amoroso rappresenta un porto sicuro, l’isola che ci permette di salvarci da quel mare in tempesta, che è la vita. (Paul Verlaine)

Ti conosciamo tutti come uno degli attori più longevi della soap partenopea, ma com’è la vita da attore?

Non avevo previsto di continuare così a lungo. Immaginavo un normale periodo lavorativo di cinque, sei mesi, e poi sarei passato ad altro. Il personaggio di Franco era di grande stimolo alla scrittura per le sue molteplici sfaccettature. Gli autori sono stati, molto abili a tirare fuori l’umanità di un personaggio così complesso un “eroe” popolare. Vicino ai deboli e con un grande senso della giustizia. E siamo andati avanti sino ad oggi. L’idea di poter continuare a lavorare con un gruppo di attori che stimavo e stimo molto, mi ha convinto a rimanere negli anni. Ormai i miei colleghi e la troupe sono la mia seconda famiglia. Poi i più Giovani sono bravissimi, portano una ventata di freschezza.

Hai mai pensato di fare altro nella vita cinematografica?

Attualmente sono impegnato come Producer in diversi progetti.Con un mio amico e Collega, Francesco Vitiello, abbiamo fondato StudioYubaba che si occupa di sviluppo di contenuti e produzione.

Ultima domanda, marzulliana: fatti una domanda e datti una risposta!

Caro Fabio, seconda domanda molto difficile …..lasciamola a Marzullo! ( Ride ). Grazie e alla Prox!

Nelle ultimissime puntate di Un Posto Al Sole Franco parte proprio per la sua Sicilia con sua moglie Angela e sua figlia Bianca … lasciando ai telespettatori un dubbio: tornerà a farci compagnia dopo l’estate con le sue avventure oppure no? Il suo è un addio o un arrivederci? Beh, non ci resta che aspettare per poterlo sapere!