A Scampia, nell’Officina delle Culture Gelsomina Verde, 80 studenti calabresi provenienti dalla Scuola Media “G. Troccoli” di Lauropoli e del Corso di laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria per parlare di antimafia sociale
L’antimafia sociale come antidoto alla cultura della violenza criminale e l’istruzione come strumento di formazione delle coscienze libere. Sono questi alcuni dei temi oggetto dell’incontro che si terrà domani alle 14.30 a Scampia , quartiere di Napoli, nell’Officina delle Culture Gelsomina Verde al quale parteciperanno 80 studenti calabresi provenienti dalla Scuola Media “G. Troccoli” di Lauropoli e del Corso di laurea in Scienze dell’Educazione dell’Università della Calabria.
L’iniziativa a Scampia nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci
All’iniziativa, organizzata nel giorno dell’anniversario della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Falcone e la moglie con la loro scorta, interverranno Ciro Corona, Presidente dell’Associazione (R)Esistenza Anticamorra di Scampia, e i docenti Claudio Dionesalvi e Giancarlo Costabile. Dopo il seminario, gli studenti calabresi della Troccoli e dell’Unical visiteranno insieme le Vele di Scampia e i presidi di resistenza civile che nel quartiere operano dal basso contro la camorra. “L’iniziativa – spiega una nota – si inserisce nell’ambito delle attività antimafia del Campus estivo dell’associazione partenopea (R)Esistenza Anticamorra, che sta richiamando a Napoli studenti da tutto il Paese“.