Vaccini, l’Ue non rinnova il contratto con AstraZeneca

0
373
AstraZeneca somministrato per errore a 44 persone a Napoli

La Commissione europea non ha rinnovato per il momento l’ordine di vaccini anti Covid ad AstraZeneca.

La Commissione europea non ha rinnovato per il momento l’ordine di vaccini anti Covid ad AstraZeneca, l’azienda anglo-svedese contro cui nelle settimane scorse è stata avviata una causa legale per inadempienza del contratto. Lo ha detto il commissario europeo al Mercato Interno Thierry Breton a ‘France Inter’: “Noi non abbiamo rinnovato l’ordine dopo giugno. Vedremo che succede”.

Nei giorni scorsi, intanto, in Gran Bretagna è stato deciso che sarà offerta un’alternativa al prodotto messo a punto dall’Università di Oxford per le persone che hanno meno di 40 anni, ove disponibile. La decisione segue le raccomandazioni della Joint Committee on Vaccination and Immunisation sui rischi di trombosi, precisando che questo non deve rallentare la campagna vaccinale. Alle persone di età compresa tra i 30 e i 39 anni verrà quindi offerta in Gran Bretagna la possibilità di vaccinarsi con Pfizer/BioNTech o Nih/Moderna.

Vaccini, in Campania al via le adesioni per la fascia 60-69 anni

In Germania, invece, AstraZeneca potrebbe essere scelto da tutti senza limite di età. Ogni adulto che ne farà richiesta al proprio medico di base, potrebbe presto avere il vaccino dell’azienda anglo-svedese, a prescindere a quale gruppo prioritario appartenga. La nuova misura è stata annunciata nei giorni scorsi dal ministro della Sanità, Jens Spahn. Il piano, che deve comunque ottenere l’approvazione finale, ha come obiettivo l’aumento del numero e del ritmo delle vaccinazioni anti Covid.