“Il progetto Vele, che potrebbe concludersi entro l’estate – lo ha annunciato soddisfatto Luigi De Magistris – prevede l’abbattimento di tre per costruire il palazzetto della Città Metropolitana, mentre della quarta si pensa a trasformarla in un museo”. Riprendersi le Vele di Scampia, quindi, per restituirlo alla cittadinanza. E’ il progetto annunciato dal primo cittadino partenopeo dopo il faccia a faccia con Matteo Renzi avvenuto a Pompei nella sede della Sovrintendenza.
Per il progetto Vele di Scampia, avviata una collaborazione con l’università Federico II
Intanto è stato avviato uno studio di fattibilità che prevede una spesa di 120 milioni di euro e che vede anche il coinvolgimento dell’università Federico II, con le facoltà di ingegneria e architettura. A testimonianza di come si intenda guardare al futuro grazie a menti in grado di farlo. Eccellenze di un’eccellenza partenopea per staccare definitivamente l’area delle Vele dal suo passato.
Alla base del progetto, le presenze fondamentali dei Comitati di zona e degli assessori all’Urbanistica, Carmine Piscopo e al Patrimonio, Alessandro Fucito. “Le Vele – si legge nella delibera – confinano con 13 comuni dell’area nord di Napoli, Scampìa ha un ruolo di cerniera con la città e deve avere un ruolo metropolitano”.